Tuesday, August 09, 2005

PICCOLE BOTTEGHE DEGLI ORRORI


Ci sono vari modi per vendicarsi dei parenti più scomodi e rompi balle ma il piu' nefando e ignobile di tutti e’ sicuramente quello di andare a comprare il “ricordino” a Chinatown in una di quelle piccole botteghe imbottite di merce scadente e di pessimo gusto. E’ un vero e proprio “festival del trash”, la saga dell’orrido, il trionfo del pacchiano. Aggirarsi tra tale mercanzia e’ un atto di violenza contro sé stessi. Ma analizziamo la collezione degli orrori con calma. La collezione CORE e’ rappresentata da una serie di oggettini in resina che nemmeno l’AMIU accetterrebbe di trasportare. Statuine del Buddha in varie posizioni e fogge: BUDDHA formato gigante (le dimensioni sono quelle di una lavatrice Candy Aquamatic 600) versione Goldfinger con collana di perle e monete portafortuna, il GUERRIERO, sapiente mix tra il generale Thade di “Il Pianeta delle scimmie” e un ornitorinco, la RANA portafortuna acquistabile in quattro colorazioni diverse: marrone per ambienti dove il materiale predominante e’ il legno, verde perfetta nelle case arredate in stile orientale, oro per ambienti kitch e barocchi e bicolore per chi ha un casino di stili! Per chi e’ alla ricerca di qualcosa di veramente speciale c’e’ il DRAGONE VARIOPINTO, un manufatto dal ricco contenuto artistico la cui gamma di colori sembra essere stata scelta da un soggetto schizofrenico.
Al top della gamma ci sono le FONTANELLE DELLA FORTUNA, dei veri e propri disastri di stile. Si puo’ scegliere tra i modelli in terracotta smaltata che prevedono una serie di elementi decorativi raccapriccianti: tre elefanti con la proboscide alzata nell’atto di spruzzare, oppure una serie di casupole e ponticelli con l’intervento di alberelli di plastica. In questa sezione, nel modello di punta oltre alle casette, alberelli e menate varie, in dotazione vi e’ anche l’omino pescatore con tanto di canna da pesca al cui amo penzola un pesciolino di giada. Sempre nella sezione “fontanelle” esiste un modello in materiale non identificato (potrebbe essere pietra pomice o polistirolo o i resti di un meteorite) raffigurante maestose montagne. Anche in questo caso abbondano le piantine di plastica e in questa variante le casupole sono in gesso attaccate in maniera impeccabile con silicone in stile colata lavica. Una volta accese, poi, le fontanelle cinesi allieteranno il proprietario con simpatici scrosci d’acqua, tipo cascate del Niagara e, nei modelli più evoluti, con l’effetto nebbia di brughiera creando una tale umidità che in un batter baleno si svilupperanno muffe e aloni giallognoli alle pareti. Chi riceve uno di questi simpatici oggetti in regalo, non avrà più dubbi sul vostro grado di interesse!

1 Comments:

Anonymous chechimadrid said...

per me il brutto estremo sfocia quasi sempre (ho detto QUASI sempre) nel bello!

7:14 PM  

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