Wednesday, February 22, 2006

PREPARIAMOCI PER LA PASQUA


Eh, eh, credevate, forse, che con San Valentino

si chiudessero per un po’ i festeggiamenti? Beh, vi sbagliate. Non appena gli scimmioni con il cuore rosso e i baci Perugina sono stati risistemati nei magazzini, i visual merchandiser si sono rimessi alacremente all’opera per creare l’ambientazione Pasquale. I soliti Eckerd, Duane Reade e Rite Aid traboccano già di conigli e pulcini. E non si tratta solo degli ovetti, i pulcini marshmallows e tutte le altre ghiottonerie, e che scherziamo? No, qui c’e’ tutto un iter da seguire per quando arriva il di’ di festa. E’ assolutamente necessario riorganizzare la casa, riaddobbarla, ridipingerla, riarredarla. Ce n’e’da fare. Non ci si può fermare un secondo. Ok, ora vi spiego un po’ come funziona. Innanzitutto chi se la sentirebbe di passare la Pasqua senza le mutande di Bugs Bunny? Sarebbe demoralizzante. Bisogna entrare nello spirito della festa e non parlo di festeggiare quel tizio che hanno crocifisso molto tempo fa, no, e chi se ne ricorda più? Sto parlando di comprare tante cose nuove da indossare, da sistemare, da far vedere.

Per esempio per chi ha un pezzetto di giardino o una terrazza abbastanza capiente, c’e’ l’uovo gonfiabile con coniglione che sbuca mangiando una carota, un fantastico addobbo che ha le stesse dimensioni della Tour Eiffel e vi farà veramente felici. Poi c’e tutta una serie di oggettistica per la casa che se non si abbina con i mobili, eh, eh, forse e’ arrivato il momento di cambiarli. Le cornici per le foto ornate di pulcini e agnellini, la brocca per i fiori a forma di chioccia, gli ovetti di ceramica e poi le tovaglie, le lampade, le lenzuola, i pigiami, le candele…, insomma la lista e’ infinita e purtroppo a volte bisogna fare una selezione.
Oh! Stavo quasi per dimenticarmi dei biglietti augurali prefabbricati di Hallmark

. Non c’e’ più bisogno di pensare alla frase da scrivere, ci pensano loro, con le paroline giuste che se anche vi scervellavate per dei giorni non vi sarebbero uscite.
Ne hanno per tutti: mamma, papà, fratelli, sorelle, il bisnonno della zia, la suocera del cugino di primo grado; e’ un gran bell’aiuto visto che il tempo scarseggia e le compere da fare sono tante.
Ah, un suggerimento, e’ sempre meglio affrettarsi poiché sono articoli che vanno a ruba e negli ultimi giorni la scelta si riduce notevolmente.

2 Comments:

Anonymous Anonymous said...

ma la mercanzia negli states è davvero così pacchiana?

10:36 AM  
Blogger Nikita said...

Pacchiano e' un eufemismo per dire osceno!

7:53 AM  

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