Tuesday, February 14, 2006

UN CUORE DI PANNA CON QUALCHE EFFETTO COLLATERALE


Devo confessare che sono un’amante di caramelle, biscotti, torte e tutto quello che c’e’di dolce in commercio. Baratterei volentieri le lasagne al forno di Gualtiero Marchesi per un pezzo di croccante alle mandorle e il capriolo in salmì con polenta e funghi per una fetta di tiramisù ma c’e’ una cosa che trovo disgustosamente immangiabile, quasi un affronto per qualunque palato anche quello di un suino: le caramelle MARSHMALLOWS.
Ma chi e’ in grado di infilarsi nello stomaco qualcosa che ha la stessa consistenza del gesso da presa e il gusto del bario aromatizzato alla vaniglia?
Se poi analizziamo gli ingredienti che le compongono, una serie di dubbi esistenziali e qualche perplessita’ sulle grandi “corporation” cominceranno a delinearsi nelle nostre menti. In cima alla lista degli ingredienti troviamo lo sciroppo di mais che ci spacciano come un’innocua sostanza dolcificante. In realtà per ottenere lo sciroppo, che prevede una complicata e lunga lavorazione nonché l’impiego di tutta una serie di macchinari manco si stesse fabbricando una Ferrari Testarossa, prevede l’uso di due enzimi che per questioni di stabilità molecolare vengono modificati geneticamente e le cui conseguenze sul corpo umano sono ignote (al momento). Poi, come se non bastasse lo sciroppo di mais che rende diabetici solo annusandolo, vengono aggiunti zucchero e glucosio e un non meglio definito amido modificato. Nessun accenno al tipo di modificazione subita, potrebbe essere stato trasformato in cemento, cianuro o segatura ma questo non e’ un elemento importante. Continuando con l’elenco troviamo la gelatina contenuta anche nelle creme e nel gel per capelli e aromi artificiali. In penultima posizione troviamo il tetrasodium pyrophosphate sostanza chimica usata anche nella produzione di tute ignifughe per le sue proprietà di ininfiammabilita’ e dulcis in fundo il Blue 1 una sostanza dichiarata tossica.
Avete ancora voglia di mangiarvi le morbidose Marshmallows dal cuore di panna?

2 Comments:

Anonymous Anonymous said...

Ma come? Ma se Snoopy arrostiva le sue amate "toffolette" sul fuoco tutto contento? Quello che dici ribalta le mie convinzioni più radicate...
Comunque facciamo uno scambio: tu mi dai la lepre in salmi e il cinghiale in umido e io ti rifornisco di dolci-dolcetti-dolciumi per una settimana.

5:20 AM  
Blogger Nikita said...

L'effetto sui cani di carta e' diverso.
Ad ogni modo sono un po' a corto di lepri questa settimana. Fa' lo stesso un coniglio?

8:57 AM  

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