RIENTRO ALLA BASE
Mentre sguazzavo nelle acque termali dei Caraibi e le zanzare pasteggiavano allegramente con il mio sangue, New York City veniva funestata dall’ennesima tormenta di neve, i cui resti sono ancora profusamente visibili.
Il rientro in città e’ stato grandioso.
Durante il volo, a bordo di un Boeing 747 dell’American Airlines, e’ stato servito un memorabile pranzo, la cui unica portata che si e’ rivelata commestibile e’ stato un mini “chocolate chunk brownie” che e’ finito nel mio stomaco in 17 secondi. Ingoiato il mini brownie, sono seguite alcune ore di noia assoluta, aiutate dal fatto che, a parte respirare, non e’ permesso fare molt’altro poiché anche alzarsi per sgranchirsi le gambe, non e’ visto di buon occhio e interferisce con la disciplina marziale che e’ adottata a bordo.
L’accoglienza all’aeroporto, poi, e’ stata veramente calorosa. Siamo stati trattati con un occhio di riguardo come se fossimo dei veri terroristi dell’IRA. I passaggi al metal detector sono stati infiniti e, nonostante il clima non proprio mite, e’ obbligatorio passare quasi nudi e senza scarpe, azioni che rispettano la dignità e i diritti della persona. Una volta transitati attraverso le “porte dell’inferno”, il cerbero di turno infastidito incita gli ignavi ad accelerare il processo di riappropriamento dei propri beni per non creare code.
Inoltre, avendo avuto la brillante idea di dichiarare che avevamo portato con noi tre conchiglie raccolte sulla spiaggia, quelli dell’ufficio d’igiene si sono messi subito all’opera e ci hanno controllato anche le otturazioni dei denti in cerca di possibili virus da conchiglia.
Beh, tutto ciò per dirvi che sono rientrata.
7 Comments:
dai colori della foto sembrerebbe che tu sia stata sull'atollo di Bikini...
Il Prence
Beh, photoshop aiuta. La palma e' comunque vera!
Wow! Figata! Come si arriva in quel bel posticino?
Dipende da dove parti.
ciao!sono silvia la ragazza che chiedeva informazioni sul piola!!!te sei divertita in vacanza?mi sono mancati i tuoi post sul blog!
Ciao Silvia! Bentornata su questo blog. Eh, la vacanza e' stata superlativa. Ogni tanto un break si rende necessario. Stay tuned!
Quest'ottobre a Londra ci hanno rivoltati come calzini in aereoporto. Poi tre ragazze a piedi nudi si sono messe a correre emettendo gridolini dopo aver passato il gate. Una scena molto bucolina. Peccato io stessi bevendo un cappuccino zuppa... :-(
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