Monday, October 02, 2006

APOCALYPSE 10/02


Ho appena avuto una conversazione con una mia vicina alla quale hanno trapiantato il cervello di una velina, pertanto e’ stato particolarmente impegnativo capire a quale piano doveva andare e aiutarla a premere il bottone dell’ascensore. Sfinita da una chiacchierata così intensa, sono entrata in casa, dimenticandomi completamente che ero appena tornata da un week-end fuori porta e c’era l’apocalisse ad aspettarmi. Una lunga fila di valige, sacchetti di plastica, calzini muschiati, pedule scamosciate made in china, una sacca che sembra l’incrocio tra la borsa di Mary Poppins e il cappello del prestigiatore, ci manca che esca un coniglio e la faccia sul tappeto…, tutti lì sul pavimento come un laconico messaggio che chiede la rimozione immediata.
Non so, ma quasi, quasi mi leggo il giornale, tanto per riprendermi dallo shock. C’e una foto di Bush con lo sguardo penetrante e perspicace di un primate, così lo richiudo. Che fascino che hanno questi politici. Uomini dalla morale eccellente, incorruttibili, super partes che sbandierano, a destra e a manca, regole di comportamento e poi ci fanno pure delle leggi che l’uomo comune deve rispettare, perché ci aiutano a vivere meglio e…oplà salta fuori che Marc Foley si scambia messaggini lussuriosi con dei minorenni, scrive anche delle poetiche email dirette a ragazzini con cui intrattiene una corrispondenza, per così dire, equivocabilmente frizzante.
Cheney, tempo fa’, spara ad un tizio e replica:
-Oooppss! Scusa ti avevo scambiato per un fagiano.
Maschiacci!
Eh, del resto la politica e’ così noiosa, che e’ assolutamente necessario coltivare degli hobby. Darsi all’alcol, per esempio, e’ una passione abbastanza gettonata, ma anche giocare a “strega comanda color” con giovincelle smaliziate che portano la sesta di reggiseno.
No, non sono pronta per letture così complesse. Ho bisogno di canzoni frivole, tipo quelle in mp3 scaricate da iTunes, di comedy show, magari andare al cinema e spatolare i neuroni con un po’di emozione alla De Sica/Boldi e sognare di ingozzare il regista con chili di pop-corn al burro e dulce de leche mentre siede sulla sedia arrugginita del fachiro.
No, meglio un video di iTube, almeno non si paga il biglietto.
Intanto, da ieri, il prezzo del latte e’ aumentato e il catastrofico paesaggio post week-end e’ ancora lì, immobile.

3 Comments:

Anonymous Anonymous said...

Beh, dai, GWB ad occhio pare avere una certa dimestichezza con l'alcool (e capisco le sue figliole: con un padre così penso che girerei con le taniche di rhum modello flebo....).
Se volessi farti due risate, potrei consigliarti la visone nostrana del Tg4: Emilio fede è il più grande comico italiano!

2:54 AM  
Anonymous Anonymous said...

Va beh ma che ti porti appresso per un fine settimana fuori porta? Quaranta valigioni, per le "bare necessities"? Prova solo con lo zainetto la prossima volta (io ho fatto un mese in Polinesia con un Invicta, e c'eran dentro anche le pinne e la maschera).

9:24 PM  
Blogger Nikita said...

masso: oddio! Emilio Fede quel barbagianni col parrucchino.
roberto: ma io so na' femmena. Mai avuto problemi con un beauty-case?

12:12 AM  

Post a Comment

<< Home