Tuesday, January 23, 2007

A SPASSO CON NIKITA


Avete voglia di fare un salto sulla 5°? Allora seguitemi. Entriamo nel mondo chic delle limousine, le scarpe di Ferragamo e Abercrombie. Cos’e’ Abercrombie? Ma come cos’e’? Un negozio di tendenza, suvvia. Un fantastico esempio di multisensorialita’, dettata da un programma invasivo di marketing moderno. Non vi pentirete. E’ un’esperienza unica. Se sopravvivete ci tornerete di sicuro!
Entriamo. La gigantografia formato murales del solito figo a torso nudo ci accoglie all’entrata. Qualche secondo di raccoglimento davanti a questo Apollo dalla bellezza ugrofinnica. Amen.
Oops! E ‘ tutto buio. Cos’e’? La giornata del risparmio energetico? Mi sa che abbiamo sbagliato indirizzo. Questo deve essere lo Studio 54. Un attacco sleale ai timpani, perpetrato dal suono dirompente della voce di Fergie con “Voodoo Doll” ai danni dell’apparato neuro-vegetativo, mi getta nel dubbio.
- Scusi, bell’uomo, questo e’ il negozio Abercrombie?
Non so se sono afona o sorda ma sotto una luce fioca, come di lanterne smunte, leggo le labiali del presunto commesso, un ornitorinco depilato, dalle sembianze umane.
Sembra proprio di sì. Infatti, ci sono pile di cenci spacciati per capi d’abbigliamento ovunque. Nel semibuio e bombardata da onde sonore anomale mi avvio verso il reparto t-shirt e canottiere. E’ tutto sistemato per colore. Perbacco, e quello cos’e’? La testa di un alce, mostruosamente enorme, sovrasta il bancone, dove le commesse si affaccendano in attività di estorsione e furto aggravato. $30 dollari per una canotta che si sta sciogliendo al contatto con l’aria, e’ un taccheggio bello e buono. Ammazza che corna! Niente a confronto di quelle della Ventura mentre stava con Bettarini, comunque. No, parlavo dell’alce.
Ecco ci mancava il marketing olfattivo. Una bella zaffata di Abercrombie #8 si libra nell’aria, liquefacendo i peli del naso. Mi infilo nell’ascensore. La scia mi insegue, divampa all’interno della cabina ma viene annientata da un eccesso seborroico e alito pesante. Esco al secondo piano con le narici che sanguinano e respiro “Fierce” a pieni polmoni.
Alcuni teen-ager di tendenza, dovevano aver finito da poco la procedura della prova in camerino, poiché stavano sgombrando lo sterro. Vaghi bagliori uscivano da una specie di tunnel dell’amore. Il gruppetto di scellerati, difettati dalla nascita, controllavano con perizia alcuni straccetti logori, usufruibili al massimo con un po’ di Vetril per pulire il parabrezza dell’automobile. Convinti dell’affare, si avviavano baldanzosi verso le casse in preda ad un raptus consumistico.
Intanto la folla si era radunata attorno ad un punto luce. Flash, risate. Toh! Chi si rivede. L’ugrofinnico in carne ed ossa che posa con delle megere assatanate, in stato penoso di libidine repressa, che si fanno immortalare da parenti e amici. L’infingardo, con lo sguardo destabilizzante e impietoso, si presta all’agonia per arrotondare lo stipendio.
Un gruppetto di squinzie, tutto shopping e silicone, esultano davanti ad un paio di jeans.
Che ressa. Ma dov’e’ l’uscita?

- Come? No, grazie. La canottiera da gondoliere sta molto meglio a lei. A me le righe allargano.
Queste son peggio di Wanna Marchi. Fanno pressing.
Ecco, non so voi, ma io mi avvierei all’uscita. L’esperienza e’ stata entusiasmante, tuttavia, direi, il palato e’ rimasto insoddisfatto. Mi aspettavo dei cioccolatini. Almeno delle caramelle. E che diamine!

14 Comments:

Anonymous Anonymous said...

Anche io voglio andare in giro per New York con Nikita! Non si puo predere appuntamento? :)

2:26 PM  
Blogger GlitterVictim said...

Nikita, fammi sapere se hai intenzione di fare un salto anche da Manolo Blahnik, così ti commissiono un sandaletto carinissimo! ;)

4:13 PM  
Blogger Nikita said...

oby: si', ma se cti apita un'esperienza come l'Abercrombie store, non so se ti convenga.
glittervictim: Al momento sto raccogliendo fondi per potermi permettere un paio di Metallic Jeweled Sandal.

11:23 PM  
Anonymous Anonymous said...

Ti supplico Nikita portami con te!

;-)

3:18 AM  
Blogger takajiro said...

ricordo ancora bene l'avventura da Abercrombie..entrato per comprare un paio di polo, stordito da musica e profumo, ho finito per sbavare dietro tutte le commesse!! uscito mi è sorto un dubbio..si tratterà mica di discriminazione verso le bruttine?!
di sicuro c'è del marcio nel marketing..

4:39 AM  
Anonymous Anonymous said...

Nikita, mi hai dato un'idea: potrei riciclare i contenitori della Caritas disseminati per strada e spacciarli come p.o.s. per "urban cowboys" (cioè, i possessori di Suv), "metropolitan warriors" (pensionati al minimo), "global fashion ladies" (le già azdore della provincia emiliana). Col Photoshop clono una immagine di Oliviero Toscani, gli sparo sotto un vecchio hit degli Urriah Heep e parto alla grande.
Verso una clinica psichiatrica, of course.

8:28 AM  
Blogger astralla said...

Mi piacerebbe davvero poter passare un pò di tempo a far shopping con te nelle tue strade. Sarebbe davvero illuminante! Intanto grazie per gli scorci che ci dai :)

1:13 PM  
Blogger Cilions said...

Ma Abercrombie non era un chitarrista? ;)

7:26 PM  
Blogger Nikita said...

paolo: hai bisogno di rinnovare il guardaroba?
spiderfedix: si', e' vero il parco commesse al femminile e' molto curato. Thanks God! Ci sono posti dove ti penti amaramente di essere entrato!
Roba che se le vede Rambaldi gli prende lo stampo.
masso: beh, sai cosa? Potrebbe funzionare.
astralla: grazie a te Astralla. Se ti capita di passare da queste parti...
cilions: gia', John Abercrombie e' un chitarrista jazz e non credo abbia molto a che fare con il negozio sulla quinta.

9:31 PM  
Blogger Spoon of life said...

Hehehe lo conosco bene quel negozio...quello sulla 5th avenue e' tremendo...non si entra!!!
Pero' hanno un'altra location a South Street Seaport (zona carina, turistica, ma carina pe uno shopping senza sgomitate) e quell'altra locatione e' MOOOLTO MEGLIO!!!

Ti linko con piacere:)

M.

1:31 PM  
Blogger Nikita said...

maria&stefano: Ciao Maria e Sefano! Grazie per il link. Ricambio subito. Ho letto del vostro progetto BAAAHHH!!!. E' fantastico! Verro' sicuramente a vedervi. Intanto mi terro' aggiornata leggendo il vostro blog. Buon lavoro e good luck.

3:40 PM  
Blogger Spoon of life said...

Grazie NIKITAAA!!!
Sei un tesoro e grazie anche del link:)

M.

6:21 PM  
Anonymous Anonymous said...

Ciao Nikita, anche io sono stato nello store sulla 5 e l'ho trovato davvero poco interessante. Paccottaglia per ex paninari, tanto marketing e poca tendenza. Prefirsco di gran lunga lo store che è di fianco: Prada
Un grosso saluto, Francesco(Milan)

5:31 AM  
Blogger Nikita said...

francescoMI: guarda, io di sicuro non ci torno.

11:44 PM  

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